Stai cercando il conto deposito migliore? Ecco qua una selezione di caratteristiche e parametri da considerare prima di fare la tua scelta. Il conto deposito viene utilizzato soprattutto per aumentare il proprio capitale a partire dai propri risparmi. Per questo è importante che ci garantisca buoni interessi e una forte stabilità. Continua a leggere per saperne di più.
Conto deposito migliore: interessi e stabilità
Iniziamo chiarendo che non bisogna confondere un conto deposito con un conto corrente. Il conto deposito nasce per essere vincolato, con funzione solamente di deposito del denaro fino a una certa data. Nel prossimo paragrafo analizzeremo meglio la differenza tra un conto vincolato e uno libero. Il vincolo previsto per questi prodotti finanziari di solito non supera i 5 anni di durata (72 mesi).
Il fattore principale da tenere in considerazione sono gli interessi. Il tasso di interesse che ci viene concesso deve essere abbastanza ampio da permettere al nostro capitale di crescere. Vi ricordiamo che gli interessi vengono successivamente tassati dalle istituzioni, con una aliquota del 26%, quella che normalmente si applica per questo genere di prodotti bancari.
Attualmente gli interessi per questo tipo di proposte finanziarie non sono molto alti, e il motivo è presto detto: il nostro capitale viene impiegato per investimenti a basso rischio, con un ritorno pressoché sicuro. Per questo è importante stare attenti quando si vedono percentuali di interessi troppo alte, poiché potrebbero nascondere qualche brutta sorpresa.
A tal proposito non dimenticate di affidarvi a istituzioni bancarie solide, con i conti bene in regola e che possano davvero garantire la massima solidità per i nostri risparmi.
Libero o vincolato?
Come abbiamo detto nel paragrafo precedente i conti deposito solitamente sono vincolati. Ciò significa che al momento dell’accordo bloccheremo il nostro denaro fino a una certa data. Dopo la scadenza il denaro e gli interessi saranno definitivamente nostri. In caso si decidesse di ritirare il denaro prima della scadenza si andrebbe incontro a diverse forme di penalizzazione, che possono cambiare da contratto a contratto.
In alcuni casi è possibile avere accesso a conti deposito liberi. Cosa significa? Si tratta di conti in cui possiamo non solo depositare, ma anche effettuare dei prelievi. Di solito non sono permesse ulteriori operazioni, come pagamenti e bonifici tipici dei conti corrente.
In base a cosa scegliere? Molto dipende dalle vostre esigenze. Vincolare il proprio capitale per diversi anni può risultare molto limitante, e può anche spaventare. Un conto libero ci permette di utilizzare questo prodotto finanziario in maniera decisamente più flessibile.
Attenzione comunque agli interessi: i conti liberi possono prevedere percentuali inferiori, proprio perché garantiscono al cliente una maggiore versatilità e libertà di utilizzo.